Alla scoperta di Abbasanta, nel cuore della Sardegna

Nel cuore della Sardegna, nella regione storica del Barigadu ed in un territorio incontaminato ricco di foreste di quercia da sughero, l'accogliente cittadina di Abbasanta sorge su un altopiano basaltico e getta lo sguardo verso il vicino lago Omodeo e verso una sconfinata distesa pianeggiante che ospita il dolmen di S'Angrone, la tomba dei giganti di Sos Ozzastros, il pozzo sacro di Calegastea e numerosi nuraghi, a testimonianza dell'antica storia di questi luoghi che ebbero un ruolo centrale in età romana.

Ecco i tesori di Abbasanta

Cosa fare e cosa vedere ad Abbasanta? In un contesto architettonico in cui spiccano le costruzioni tradizionali in pietra scura basaltica ed edifici religiosi di notevole pregio, il tour di Abbasanta inizia dal centro storico con le sue antiche dimore, l'ottocentesca chiesa di Santa Cristina e la chiesa di Sant'Antonio Abate con il campanile a vela staccato. In prossimità dell'abitato, su un rilievo roccioso, non passa certo inosservato il monumento simbolo di Abbasanta: il maestoso nuraghe Losa in blocchi di basalto si apre all'esterno con due ingressi sopraelevati e a colpire è l'imponenza del sito in cui svetta la torre centrale che supera abbondantemente i sette metri di altezza.